Autocertificazione di Scomunica

Pubblicato: 28 marzo 2008 in Satira Religiosa

AUTOCERTIFICAZIONE DI SCOMUNICA

Il/la sottoscritto/a _______________________________ nato/a a _____________________________ il _________ e residente a _________________________ in __________________________ n° ____ in qualità di ex-pecorella

– vista l’incapacità del Papa della Chiesa Cattolica di capire in cosa consista la libertà di coscienza e di azione della gente;
– visto che per questo motivo la Chiesa Cattolica si ostina a considerare passibili d’essere sue pecorelle tutte le persone battezzate in tenera età;
– visto che la Chiesa Cattolica utilizza la faccia ingenua e volenterosa di alcuni suoi aderenti, per sostenere la propria immane struttura gerarchica e il proprio strapotere connivente coi peggio truffatori (padroni, finanzieri, nobili, mafiosi, piduisti, dittatori, presentatori, ecc.) e che esserne ritenuta pecorella è di certo penoso e controproducente per la mia immagine;
– visto che la Chiesa Cattolica ha alterato, in base alla propria convenienza, la presunta parola di Dio scritta nella Bibbia;
– visto che la Chiesa Cattolica si ostina a voler incamerare tutti nella propria santa pancia, dichiarando la propria religione “superiore” alle altre;

DICHIARA:
(barrare le caselle)

di aver detto ad alta voce in pubblico, dopo il telegiornale, che il Papa critica il capitalismo durante il periodo elettorale, ma ne scrive le lodi nella Centesimus Annus, ponendo la Chiesa quale mediatrice tra il Capitale e i “poveri della terra”, e che dunque il Papa è un ipocrita;
di aver praticato ogni tipo di contraccezione possibile e immaginabile (fisiologica, chimica, ormonale, paranormale, meccanica e lorenabobbit) e di considerare il far figli come un optional del piacevole mondo dei sensi;
di non aver praticato alcun tipo di contraccezione perché essere lesbiche o gay, per fortuna, non pone il problema;
di aver fatto figli in provetta o con sperma congelato;
di aver fatto uso di materiale sadomaso e di aver praticato sesso eterosessuale orale e chi più ne ha (nel senso del sesso) più ne metta;
di aver utilizzato i profilattici sulle dita per non lasciare impronte mentre scassinavo le cassette dell’elemosina in chiesa;
di aver usato “Famiglia Cristiana” per tappezzare i finestrini della mia auto, mentre facevo sesso con un extracomunitario superdotato;
di aver bestemmiato mentre cambiava la sacra rota alla Cinquecento;
di aver messo su famiglia con persona del mio stesso sesso;
di aver messo su famiglia senza contrarre matrimonio;
di aver praticato sesso prima del matrimonio;
di aver distribuito opuscoli informativi contro l’A.I.D.S. nelle scuole private religiose;
di aver detto al prete che passava per benedire le case: “Grazie, non compriamo niente” e di avergli chiuso la porta in faccia;
di essersi spacciata/o come papa ortodosso e di aver sposato una coppia (gay) di russi nella Cattedrale di San Gruciowsky;
di aver pensato ad alta voce che forse tutti questi maneggi finanziari del Vaticano con Tangentopoli erano segno che il Tempio è Mercante;
di aver suggerito quindi di entrare in San Pietro per dare il Tesoro del Vaticano a coloro che sono senza casa e lavoro;
di fare volontariato negli ospedali, di mandare aiuti alle vittime di guerra;
di dare una mano al prossimo senza chiedergli se è cattolico o dirgli di esserlo e senza aspettarmi una poltrona in prima fila in Paradiso;
di aver attaccato alla macchina l’offensivo adesivo “Chiesa Cattolica? No, grazie!”;
di essere anarchico/a;
di essere ateo/a e/o apostata;
di essere a favore dell’eutanasia;
di aver destinato l’8 per mille ad un’istituzione diversa dalla Chiesa Cattolica o dallo Stato;
di essere sbattezzato/a o apostata e quindi di aver ripudiato tutti i riti iniziatici della religione cattolica;
di credere alla teoria dell’evoluzionismo di Darwin e non alla teoria del creazionismo;
di essere contrario alla beatificazione di un uomo che ha compiuto stermini di massa, proibendo l’uso dei contraccettivi e contribuendo alla diffusione dell’AIDS, grazie a politiche retrograde (ovvero Karol Wojtyła);
di aver letto l’Antico Testamento e di avere concluso che “forse” il dio dei cristiani non è così misericordioso, benevolo e giusto come dicono;
di aver disturbato un convegno di religiosi sull’educazione scolastica esibendo lo striscione “Religione: eroina, i bambini li rovina”

PERTANTO

il/la sottoscritto/a autocertifica che la sua scomunica è valida, vilipendiosa, durevole, non chiedendo io perdono, dialogo, comprensione con la gerarchia della Chiesa che trovo noiosa, arrogante, ambiguamente viscida, repressa e delinquente.

In “fede”


Per ricevere l’autocertificazione in formato pdf, potete contattarmi qui.
L’autocertificazione dev’essere presentata alla curia diocesana di competenza.
commenti
  1. lorenzo ha detto:

    ciao scusa non ho capito a chi si deve dare il modulo me lo puoi spiegare ? sn un po tardo xD

  2. Sandro ha detto:

    Ah-ehm… questo post è ovviamente parodistico. Ma se proprio ti interessa, esiste lo sbattezzo (che come conseguenza comporta una scomunica “latae sententiae”.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...