Bentornati ad un altro appuntamento con la sezione dedicata alle “cover malsane”. La vittima di oggi è un bel Made in Italy. Stavolta sono il primo a sostenere che la cover non vale neanche la metà dell’originale (si soffre soprattutto per i suoni un po’ anonimi dei Labyrinth, in primis la tastiera).
La parola non ha ne’ sapore ne’ idea
ma due occhi invadenti petali d’orchidea
se non ha anima… anima
Ti sento, la musica si muove appena
è un fuoco che mi scoppia dentro,
ti sento, un brivido lungo la schiena
un colpo che fa pieno centro!
Mi ami o no… mi ami o no… mi ami?
Che mi resta di te, della tua poesia
mentre l’ombra del sogno lenta scivola via
se non ha anima… anima
Ti sento, bellissima statua sommersa
seduti, sdraiati, impacciati!
Ti sento atlantide isola persa,
amanti soltanto accennati !
Mi ami o no… mi ami o no… mi ami ?
Ti sento, deserto lontano miraggio
la sabbia che vuole accecarmi
ti sento, nell’aria un amore selvaggio,
vorrei incontrarti…