Per quanto sia dell’idea che l’espressione “sbattezzo” sia impropria, devo accettarla dato che riassume in modo più semplice il suo reale siginificato (Dichiarazione di Apostasia e Radiazione dall’Albo dei Cristiani Cattolici).
Semantica a parte, ho avanzato questa richiesta e contro ogni aspettativa (in neanche due settimane) l’Arcidiocesi l’ha accolta.

Egregio Signore,
ho preso atto della Sua richiesta di “non essere più considerato aderente alla confessione religiosa denominata Chiesa cattolica apostolica romana”, datata 19 settembre 2008, con lettera raccomandata AR del 19.09.2008, indirizzata al parroco di S. Paolo Apostolo in Gallarate, portatami in data odierna brevi mani dal Parroco per competenza e darò disposizioni al Parroco del luogo del suo Battesimo, secondo quanto da Lei richiesto.
Nel frattempo, pur rispettando la sua inequivocabile volontà di rinunciare a ripensamenti, in ottemperanza alle norme impartiteci dai Vescovi italiani, è per me doveroso invitarla, se lo riterrà opportuno, ad un incontro per illustrarLe le conseguenze di ordine giuridico-canonico della Sua scelta1.
L’incontro, potrà essere fissato telefonicamente (tel. 02/XX.XX.XXX).
Ciò che mi preme ricordarLe è che un tale atto rompe i legami di comunione con la chiesa che esistevano dal momento del Battesimo e viene considerato non solo un grave peccato, ma anche un delitto nell’ordinamento ecclesiastico, per cui è prescritta la più onerosa delle pene canoniche, cioè la scomunica. Tuttavia, come Lei ben certo saprà, il legame sacramentale di appartenenza al Corpo di Cristo, che è la Chiesa, dato dal carattere del sacramento del battesimo, viene considerato dalla Chiesa stessa un legame ontologico permanente e non viene meno a motivo di nessun atto o fatto di defezione.
Nel caso in cui, entro quindici giorni a partire dalla data sopra riportata, non ricevessi alcun riscontro da parte Sua, nei tempi ragionevoli degli invii e delle risposte per posta, darò disposizioni al parroco e, succesivamente, Le confermerò l’avvenuta annotazione.
Pur rammaricandomi per la Sua decisione, desidero anche manifestarLe sentimenti di fiducia nel cammino di ricerca della verità, che idealmente ci accomuna, e distintamente La saluto.
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1 Conseguenze
– esclusione dall’incarico di padrino per battesimo e confermazione (cann. 874 § 1; 983 § 1);
– licenza dell’Ordinario del luogo per l’ammissione al matrimonio (cann. 1071 § 1 n. 5; 1124);
– esenzione dall’obbligo della forma canonica per il matrimonio (can. 1117);
– privazione delle esequie ecclesiastiche in mancanza di segni di pentimento (can. 1184 § 1, 1°);
– esclusione dai sacramenti e dai sacramentali (cann. 1331 § 1, 2°; 915);
– scomunica latæ sententiæ (cann. 1364 § 1).
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Per chi se lo stesse chiedendo: il font Comic Sans non l’ho scelto io… era quello utilizzato nella lettera.
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beh non c’ha messo tanto tempo ad accoglierla! in ogni caso sembra più una lettera di minacce. ricorda: hai ancora 15 giorni per rettificare la tua volontaria scomunica, dopodichè sarà un timbro a mettere fine al tuo legame con la chiesa. vorrei sottolineare un timbro che rappresenta una scadenza giurudica per qualcosa che ha carattere prettamente spirituale… comico come il carattere usato!
Beh sai come la pensano a riguardo: basandosi su una frase che è riportata su un solo vangelo (quello di Matteo… la stessa frase che tra l’altro giustifica l’esistenza dell’istituzione "Chiesa") è stabilito che "ciò che sarà legato in terra, sarà legato nei cieli, etc…".Di conseguenza quel timbro, oltre al valore giuridico-burocratico, ne assume anche uno spirituale e ultraterreno.Autorizzazione ministeriale concessa* scade il Giorno del Giudizio Universale.* Ai sensi Matteo 16, 18-19
Sono d’accordo con deckard riguardo al timbro!!! Il termine "delitto" mi sembra abnorme, anche perchè non l’hai scelto tu, credo, di essere battezzato e comunque i delitti sono ben altri. Probabilmente con il sacramento della Cofermazione avrai appunto confermato la tua appartenenza alla chiesa cattolica, ma secondo me certe decisioni così importanti andrebbero prese da adulti consenzienti, non da bambini. Comunque meglio essere un buon non cattolico, che un cattolico che commette porcherie! E il timbro ha un carattere puramente terreno!
altro che sbattezzo e una vera e propria scomunica…altro che niente hahahahaaha